Il Decreto Aiuti bis dello scorso 4 agosto aveva esteso il bonus per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale al terzo trimestre del 2022.
Con la pubblicazione in G.U. del Decreto Aiuti-ter, avvenuta lo scorso 23 settembre, viene ulteriormente prorogato ai mesi di ottobre e novembre il suddetto bonus, e rafforzato nelle aliquote per dare maggiore supporto alle imprese soggette al “caro-energia”.
Bonus energia elettrica
Le imprese a forte consumo di energia elettrica (ENERGIVORE) dovranno dimostrare un incremento maggiore del 30% del costo medio (per kWh) tra il terzo trimestre 2022 e il medesimo periodo del 2019, e tra il bimestre ottobre-novembre 2022 rispetto allo stesso periodo del 2019.
Viene incrementato il tenore agevolativo del credito d’imposta come di seguito indicato:
- 40% per le imprese ENERGIVORE;
- 30% per le NON ENERGIVORE (ma dotate di contatore di potenza disponibile peri almeno a 16,5kW).
delle spese sostenute per la componente energetica acquistata ed effettivamente consumata nel terzo trimestre 2022.
NB: per le imprese NON ENERGIVORE, il credito d’imposta al 30% si applica in presenza di contatori superiori ai 4,5kW.
Bonus acquisto gas naturale
Per le imprese a forte consumo di gas, GASIVORE e non, il credito di imposta è riconosciuto nella misura del 40% delle spese sostenute per l’acquisto di tale materia consumata nel terzo trimestre 2022 e nel bimestre ottobre-novembre 2022 (per usi diversi dal termoelettrico), a condizione che il prezzo del gas naturale determinato come media dei prezzi di riferimento pubblicati dal GME abbia subito un incremento maggiore del 30% rispetto agli stessi periodi del 2019.
Non cambiano invece le caratteristiche dei crediti che:
- sono utilizzabili esclusivamente in compensazione;
- non concorrono alla determinazione del reddito d’impresa;
- sono cumulabili con altre agevolazioni nei limiti del 100% del costo sostenuto.
Infine, i cessori potranno usare i crediti oltre il termine precedentemente stabilito del 31 dicembre 2022.